Masaharu Kageyama

Masaharu Kageyama

Masaharu Kageyama nasce nel 1910 a Toyohashi in una famiglia con forte tradizione shintoista. Nel 1929 si trasferisce a Tokyo per frequentare l’università e qui aderisce al movimento per la Rivoluzione Nazionale diventandone uno dei protagonisti. Nel 1932 partecipa ad un tentativo insurrezionale e viene imprigionato fino al 1935.

La sua successiva attività lo costringerà in prigione per altre due volte agli inizi degli Anni Quaranta. Nel 1936 fonda un collegio, che prenderà il nome di Daitō-juku, volto ad educare i giovani mediante la pratica dell’agricoltura e lo studio della poesia tradizionale che avrà un funzione importante per la formazione dei quadri del movimento nazionale del dopoguerra.

Chiamato alle armi nel 1944 ed inviato al fronte, ritorna in Giappone nel 1946 ed apprende che il padre e 13 componenti del collegio avevano commesso seppuku il 25 agosto 1945. Epurato dalle autorità di occupazione, svolge un’intensa attività clandestina. Finite le misure epurative nel 1952, torna a svolgere attività politica e letteraria. Il 25 maggio 1979 si suicida mediante seppuku dandosi il colpo di grazia con il fucile.